Il successo dell’export di pasta della Turchia e la capacità produttiva
La Turchia è diventata un attore importante a livello mondiale nell’esportazione della pasta. In questo contenuto, scopri in dettaglio la capacità di produzione di pasta della Turchia e il suo successo nell’export. Informati sulla crescita economica e sull’impatto nel mercato internazionale.
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Successo dell’Industria della Pasta e dell’Export in Turchia
Il presidente dell’Associazione dei Produttori di Pasta Turchi (TMSD), M. Aykut Göymen, ha sottolineato il successo dell’export di pasta della Turchia, affermando che la pasta è stata inviata a 166 paesi diversi. La Turchia occupa una posizione importante nella produzione di pasta a livello mondiale; la regione dell’Anatolia sud-orientale, dove viene realizzato il 58% della produzione, contribuisce per il 65-70% all’export.
Göymen ha dichiarato che la Turchia si trova al secondo posto nella produzione mondiale di pasta, affermando: “Abbiamo una capacità produttiva totale di 3 milioni di tonnellate. L’anno scorso abbiamo realizzato un’export di 1 milione e 300 mila tonnellate. Inoltre, con un consumo interno di 700 mila tonnellate, abbiamo chiuso l’anno scorso con una produzione totale di 2 milioni di tonnellate.”
Ricordando che l’export di pasta è iniziato negli anni ’90 e che all’epoca venivano esportate solo 15-20 tonnellate all’anno, Göymen ha affermato: “Da quei numeri siamo arrivati oggi a un’export di 1 milione e 300 mila tonnellate. Quest’anno il nostro obiettivo è di 1,5 milioni di tonnellate. Nei primi 8 mesi abbiamo realizzato un’export di 985 mila tonnellate. Speriamo di raggiungere il nostro obiettivo e completare un’export di 1,5 milioni di tonnellate entro la fine dell’anno.”
La Turchia è il centro genetico del grano duro per la pasta e nel paese operano 25 diversi produttori di pasta. Tutte queste aziende stanno facendo la loro parte per portare il settore avanti. Dopo l’Italia, la Turchia è al secondo posto nel mondo per l’export di pasta. Nonostante la nostra capacità produttiva attuale sia di 3 milioni di tonnellate, si prevede una produzione totale di 2,2 milioni di tonnellate entro la fine dell’anno.
Göymen ha evidenziato il ruolo critico della regione sud-orientale nella produzione e nell’export della pasta, affermando: “Il 53% della produzione di pasta della Turchia avviene a Gaziantep, e il 5% a Mardin. Quindi, il 58% della nostra produzione di pasta proviene dalla regione sud-orientale. Anche il 65-70% dell’export viene realizzato da questa regione. Pertanto, circa 1 milione di tonnellate dell’export di 1,5 milioni di tonnellate proviene dal sud-est.”
Göymen ha indicato che tra i paesi a cui la Turchia esporta pasta vi sono principalmente il Sud America, l’Africa e il Giappone, affermando: “A livello di paesi, Venezuela, Ghana, Somalia, Giappone e Cina sono i più significativi. In totale, come Turchia, abbiamo una quota del 25% nel commercio mondiale di pasta.”