Dichiarazioni del Presidente dell’ITO Şekib Avdagiç sul Processo di Disinflazione e sull’Equilibrio Economico

Il presidente dell’ITO, Şekib Avdagiç, ha rilasciato dichiarazioni importanti sul processo di disinflazione e sull’equilibrio economico. Scoprite i passi che devono essere compiuti per la stabilità economica e le sue previsioni per il futuro.

Dichiarazioni del Presidente dell’ITO Şekib Avdagiç sul Processo di Disinflazione e sull’Equilibrio Economico
Publish: 13.09.2024
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Dichiarazioni del Presidente dell’ITO Şekib Avdagiç sul Processo di Disinflazione

Il Presidente della Camera di Commercio di Istanbul (İTO) Şekib Avdagiç, nel suo intervento durante la riunione del Consiglio di settembre, ha sottolineato che il processo di disinflazione nell’economia del paese è entrato in una fase critica. Avdagiç ha affermato che si osserva un chiaro rallentamento dell’inflazione, dichiarando: “Stiamo entrando in un periodo in cui dobbiamo mantenere l’inflazione media mensile nell’intervallo del 1-1,5 percento per il breve termine”.

Avdagiç ha espresso che il rallentamento dei dati sull’inflazione mensile significa che gli aumenti di prezzo determinati dalla volontà pubblica avranno un impatto più decisivo sull’andamento principale dell’inflazione. “Non dovremmo aspettarci cali di 8-9 punti percentuali nell’inflazione annuale nei prossimi mesi; invece, vedremo cali a tassi più bassi” ha affermato.

Sottolineando che gli aumenti di prezzo determinati dal settore privato e pubblico devono essere allineati con la tendenza principale, Avdagiç ha dichiarato: “Ci aspettiamo che le difficoltà che affrontiamo nel processo di disinflazione si traducano in successi nella lotta contro l’inflazione”.

Politica Valutaria e Equilibrio Economico

Avdagiç ha sottolineato che uno degli elementi più importanti per raggiungere gli obiettivi del Programma di Medio Termine (OVP) è una politica valutaria realistica. Riferendosi a una correlazione prevista tra il tasso di cambio e l’inflazione dopo il 2025, Avdagiç ha affermato che il tasso di cambio previsto per il 2024 metterà sotto pressione gli esportatori e i settori basati sull’export.

“Prevediamo che i problemi derivanti dal divario sfavorevole del tasso di cambio continueranno anche nel 2025, 2026 e 2027,” ha detto Avdagiç, avvertendo che ciò potrebbe creare rischi aggiuntivi per il saldo della bilancia dei pagamenti. “Per garantire che la tendenza alla crescita basata sulle esportazioni continui in modo sano, è necessario ripristinare la correlazione indebolita tra il tasso di cambio e l’inflazione” ha commentato.

L’Importanza del Settore Reale e delle PMI

Il Presidente dell’ITO ha sottolineato che la situazione del settore reale e delle PMI ha un’importanza fondamentale nel raggiungimento dell’equilibrio economico desiderato. Avdagiç ha dichiarato: “Nella lotta contro l’inflazione, non si dovrebbe trascurare la protezione e il rafforzamento della struttura produttiva. Riconoscendo che l’alta inflazione è causata da una carenza di offerta, non possiamo permettere un aumento del divario produttivo”.

Richiamando l’attenzione sul fatto che l’economia turca è integrata nei mercati mondiali, Avdagiç ha affermato: “Non possiamo permetterci perdite di produzione. La realtà che la produzione genera esportazioni e entrate in valuta estera richiede un attento equilibrio nella politica monetaria restrittiva”.

Valutazione della Spesa per Investimenti

Ricordando che l’economia turca è cresciuta del 2,5 percento nel secondo trimestre del 2023, Avdagiç ha sottolineato che un punto saliente dei dati sulla crescita è stato il forte restringimento delle spese per consumi. “Il restringimento delle spese industriali e per investimenti è un indicatore importante che merita attenzione” ha affermato.

Avdagiç ha notato che le spese per investimenti, che avevano mostrato un aspetto forte nel primo trimestre di quest’anno, hanno contribuito alla crescita solo con 0,1 punti a causa di un restringimento del 5,6 percento negli investimenti in macchinari e attrezzature nel secondo trimestre, affermando: “La perdita di slancio negli investimenti indica che è necessario monitorare attentamente gli investimenti in macchinari e attrezzature”.

Sviluppi Globali e Opportunità

Il Presidente dell’ITO Avdagiç ha affermato che il raggiungimento di un valore di 1,2 trilioni di dollari per l’economia turca nel secondo trimestre è un importante sviluppo, e che il contributo positivo del netto delle esportazioni alla crescita, pari a 1,3 punti, è una situazione favorevole.

Parlando degli effetti degli sviluppi nell’economia globale sulla Turchia, Avdagiç ha affermato che c’è una continua tendenza al ribasso dell’inflazione nel mondo e che i tassi di interesse nelle economie occidentali seguono una tendenza al ribasso. “Ci aspettiamo che questa situazione abbia un impatto positivo sia sull’ingresso di risorse estere costose che sulle nostre esportazioni. Dobbiamo valutare permanentemente queste aree di opportunità” ha dichiarato.

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