Il rapido successo del Gruppo dell’Anatolia Occidentale
Il Gruppo dell’Anatolia Occidentale è una storia di successo in rapida crescita grazie ai suoi approcci innovativi e alle sue strategie solide. In questo contenuto, scopri il processo di sviluppo del gruppo, il suo impatto nel settore e i suoi obiettivi futuri.
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Il Gruppo dell’Anatolia Occidentale, Cresce Rapidamente
Il Gruppo dell’Anatolia Occidentale, uno dei gruppi industriali storici di Izmir, ha intrapreso un processo di crescita notevole con le modifiche apportate alla struttura azionaria e di gestione. Nel 2021, il fatturato consolidato era di 217 milioni di dollari e, entro il 2023, il gruppo ha raggiunto 480 milioni di dollari, continuando a perseguire obiettivi di crescita attraverso investimenti nel prossimo periodo. Il Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione Gülant Candaş ha dichiarato: “Circa 90 milioni di dollari del nostro fatturato totale proviene dai ricavi delle esportazioni. Nel nuovo periodo prevediamo investimenti superiori ai 40 milioni di dollari”.
L’Impatto del Gruppo Çiftay
Il Gruppo Çiftay ha avviato un importante cambiamento il 17 agosto 2021, acquisendo circa il 30% delle azioni di Batıçim Batı Anadolu e il controllo effettivo del consiglio di amministrazione. Dopo questo cambiamento di gestione, Batıçim Batı Anadolu ha ottenuto, alla fine del 2023, un utile netto di 2 miliardi e 55 milioni di TL consolidato, il primo in sei anni. Inoltre, anche Batısöke Cemento ha chiuso il 2023 con un utile di 872,5 milioni di TL, segnando il primo anno profittevole dopo sette anni.
La Forza del Passato, la Garanzia del Futuro
Il Gruppo dell’Anatolia Occidentale, che include Batıçim e Batısöke Cemento, prevede di continuare la rapida crescita raggiunta dopo il cambiamento degli azionisti e della gestione nel 2021. Con quasi 60 anni di storia, il Gruppo esporta cemento e clinker in quattro diversi continenti e in oltre 30 paesi. Il Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione Gülant Candaş ha condiviso i successi ottenuti durante il periodo di ristrutturazione degli ultimi tre anni e i futuri obiettivi durante una conferenza stampa tenutasi a Izmir.
Successo Finanziario e Efficienza
Candaş ha sottolineato che hanno rafforzato il capitale circolante sin dal giorno in cui sono subentrati nella gestione, affermando: “Abbiamo scritto una storia di successo in tre anni nel Gruppo dell’Anatolia Occidentale, che ha un alto tasso di indebitamento e varie voci riguardanti le sue attività. Mentre il nostro gruppo, a partire da Batıçim e Batısöke, si è convertito in una struttura redditizia a livello consolidato, è diventato anche più efficiente. La soddisfazione e la fiducia dei nostri dipendenti sono aumentate. Questo gruppo, con una lunga storia che è importante per la nostra regione e l’economia della Turchia, è più forte di prima. Siamo orgogliosi di guardare al futuro con fiducia; perché per noi è più importante l’efficienza nelle nostre aziende che il profitto”.
Aumento del Fatturato
“Con il cambiamento di gestione, l’efficienza aumentata e il debito ridotto, il nostro fatturato consolidato è passato da 217 milioni di dollari alla fine del 2021 a 480 milioni di dollari alla fine del 2023”, ha affermato Candaş, “In due anni abbiamo superato il raddoppio in termini di dollari. Analizzando la distribuzione del nostro fatturato, il 54% proviene dalle due aziende ammiraglie del gruppo, Batıçim e Batısöke Cemento. Miriamo ad aumentare ulteriormente il nostro contributo all’economia regionale e nazionale attraverso i nostri investimenti sia interni che esteri”.
Investimenti Futuri
Gülant Candaş ha dichiarato:
“A questo punto, tutto procede bene nella produzione e nelle esportazioni; in altre parole, nelle nostre attività. Attualmente, la nostra priorità è ridurre il tasso di indebitamento al livello più basso possibile. Prevediamo di aumentare il capitale in Batısöke Cemento e rafforzare ulteriormente la nostra azienda. Dopo aver raggiunto il nostro obiettivo di riduzione della struttura di indebitamento nel 2024, prevediamo che dal 2025 tutto sarà molto diverso per le nostre aziende. Negli gruppi industriali come il nostro, gli investimenti non si fermano. Dobbiamo rafforzare ulteriormente i nostri muscoli. Nel prossimo periodo, puntiamo a investire oltre 40 milioni di dollari. Tra questi investimenti ci sono impianti per la produzione di energia elettrica dal calore di scarto in Batısöke Cemento, unità di combustione di combustibili derivati da rifiuti in entrambi i nostri stabilimenti e investimenti per l’aumento della capacità a Batıliman. Stiamo anche valutando opportunità nel settore delle esportazioni; il processo di Valutazione di Impatto Ambientale per l’investimento in un impianto di macinazione e confezionamento del cemento nella regione di Aliağa continua a pieno ritmo.”
Batıliman e Obiettivi di Crescita
Candaş ha affermato: “Batıliman è aperto alla crescita. Ottiene l’80% del suo fatturato da aziende esterne al gruppo. La profondità del porto è adatta a navi di grandi dimensioni. L’83% del commercio mondiale avviene via mare. Prevediamo di investire in gru per il porto e di aggiungere nuovi elementi di deposito, oltre a riempire lo spazio tra il molo e il molo”.
Performance Esportativa
Il Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo dell’Anatolia Occidentale Gülant Candaş ha continuato le sue dichiarazioni dicendo:
“Secondo i dati dell’Associazione dei Cementieri Turchi, nel 2023 siamo il produttore che ha effettuato il maggior numero di vendite nella Regione Egea, sia nelle vendite interne che nelle esportazioni. Circa 90 milioni di dollari del nostro fatturato totale proviene dai ricavi delle esportazioni. Le nostre importazioni ammontano a circa 40 milioni di dollari. Mentre la Turchia presenta un deficit in molti settori, noi registriamo un surplus. La nostra quota di mercato nelle vendite interne del settore del cemento in Turchia è superiore al 4% e oltre l’8% nelle esportazioni. Vogliamo aumentare ulteriormente l’uso di materie prime alternative; cioè aumentare la nostra produzione di cemento additivato. Questo tema è importante; perché secondo l’annuncio pubblicato riguardo al nostro settore, il tasso di clinker negli appalti pubblici sarà ridotto a 0,80 per ridurre le emissioni nel prodotto. Questo è anche di grande importanza in relazione alla regolamentazione del carbonio alle frontiere da parte dell’Unione Europea. Da anni produciamo cemento additivato e il nostro obiettivo è aumentare ulteriormente la nostra capacità di produzione di cemento additivato e ridurre la quota di clinker.”