Messaggio di festa del Presidente dell’Amministrazione degli Affari Religiosi, Prof. Dr. Ali Erbaş

Il Prof. Dr. Ali Erbaş, presidente degli Affari Religiosi, si è congratulato con il personale che lavora presso il centro dell’Associazione Religiosa Turca. Durante gli auguri di festa, Erbaş ha congratulato il personale per la Festa del Sacrificio, dicendo: ‘Come Presidenza degli Affari Religiosi, abbiamo mobilitato tutte le nostre risorse affinché il nostro popolo non incontri difficoltà, e possa praticare i suoi doveri religiosi in un ambiente sereno, come sempre’.

Organizzazione e Servizi di Guida per l’Hajj

Erbaş ha sottolineato di aver guidato insieme al personale designato circa 90.000 cittadini nell’esecuzione del pellegrinaggio dell’anno 2024 nel migliore dei modi possibili, affermando: ‘Abbiamo mobilitato tutte le nostre risorse affinché i nostri pellegrini non incontrino difficoltà. Abbiamo ottenuto le preghiere della nostra nazione. Inoltre, anche quest’anno abbiamo ricevuto il premio per l’organizzazione. Questo è un motivo di vanto per la nostra nazione’.

Organizzazione del Sacrificio e Distribuzione ai Bisognosi

Erbaş ha dichiarato che la Fondazione Religiosa Turca ha segnato un record storico durante la Festa del Sacrificio, dicendo: ‘Come Presidenza degli Affari Religiosi e Fondazione Religiosa Turca, abbiamo consegnato senza alcuna difficoltà circa 750.000 parti di sacrificio ai bisognosi. Si tratta di un grande successo riuscire a portare a termine un’organizzazione così grande senza intoppi’.

Il Significato delle Feste e l’Unità Sociale

Erbaş ha sottolineato che le feste sono i momenti più belli della civiltà islamica, affermando: ‘Le feste portano all’unità, alla solidarietà, alla fratellanza, alla cooperazione, a grandi bellezze. Aspettare con ansia la festa dopo il Ramadan, vivere quell’atmosfera con passione, sentire appieno la dimensione spirituale della festa del Sacrificio sono importanti. Durante la Festa del Sacrificio, rafforziamo l’unità sociale con la tradizione di sacrificio, condividere e visitare gli altri’.