Gli studenti dell’Università di Gazi si sono riuniti in sostegno a Gaza

Gli studenti dell’Università di Gazi si sono riuniti nella Moschea Hoca Ahmet Yesevi all’interno del campus universitario per un comunicato dal titolo ‘Protesta contro il genocidio a Gaza e sostegno alle azioni pacifiche nelle università americane’. All’evento di comunicazione stampa tenutosi dopo la preghiera del venerdì hanno partecipato il rettore dell’Università di Gazi, il Prof. Dr. Musa Yıldız, studenti e accademici. Il comunicato è stato presentato in tre lingue, turco, inglese e arabo, dagli studenti universitari Ahmet Kartal, Zübeyir Kaan Durmuşoğlu e Ahmed Alhila.

Gli Studenti Universitari Esprimono la Loro Protesta Contro la Brutalità di Israele

Nel comunicato tenuto dallo studente universitario turco Ahmet Kartal, si è ricordato che anche le università degli Stati Uniti non sono rimaste in silenzio di fronte agli eventi di Gaza. Si è menzionato come le manifestazioni a favore della Palestina iniziate alla Columbia University si siano estese anche ad altre università, sottolineando che ‘Anche le università degli Stati Uniti non sono rimaste in silenzio di fronte a questo genocidio a Gaza. Le manifestazioni a favore della Palestina iniziate alla Columbia University si sono estese anche ad altre università. Con queste manifestazioni, è stata ricordata a tutta l’umanità la responsabilità di porre fine al genocidio perpetrato da Israele.’

Il Sostegno alle Azioni Pacifiche Continua

Anche gli insegnanti universitari hanno sostenuto le proteste degli studenti. Tuttavia, gli studenti e gli insegnanti universitari che agiscono con coscienza umana e morale di fronte al genocidio brutale vengono repressi in modo antidemocratico e con interventi duri. Condanniamo la violenza e la pressione sproporzionata esercitata contro queste azioni pacifiche e dichiariamo il nostro sostegno agli studenti e agli insegnanti universitari che ascoltano la propria coscienza e non rimangono indifferenti a questa ingiustizia.

Come popolo turco non possiamo rimanere in silenzio di fronte a questa brutalità. Anzi, noi presenti qui oggi non resteremo mai indifferenti a questa brutalità. La pressione e l’oppressione da parte di Israele devono essere fermate immediatamente con sanzioni dissuasive e interventi. Invitiamo tutta l’umanità a porre fine alla brutalità in corso a Gaza e ad agire contro la violenza inflitta agli studenti e agli insegnanti favorevoli alla pace.