Le ricerche dei 7 membri dell’equipaggio dispersi della nave Kafkametler continuano il 163° giorno
La Prefettura di Zonguldak ha annunciato che durante i lavori di recupero dei relitti del Kafkametler, affondato 163 giorni fa dopo aver colpito una diga militare, non è stata trovata alcuna traccia dei 7 membri dell’equipaggio dispersi. La nave turca aveva caricato merci dal porto di Temryuk in Russia…

La prefettura di Zonguldak ha annunciato che non è stata trovata alcuna traccia dei 7 membri dell’equipaggio dispersi durante i lavori di recupero dei relitti del Kafkametler, che è affondato 163 giorni fa dopo aver urtato contro una diga militare. La nave mercantile turca con bandiera turca Kafkametler, che aveva a bordo un carico preso dal porto di Temryuk in Russia e diretto al porto di Aliağa ad İzmir con un equipaggio turco di 12 persone, ha gettato l’ancora davanti al porto di Karadeniz Ereğli il 19 novembre 2023 a causa delle avverse condizioni meteorologiche. La nave ha colpito la diga militare e ha affondato alle 10.24. Dopo cinque giorni di lavori di ricerca e soccorso, sono stati trovati i corpi senza vita di 5 membri dell’equipaggio. I lavori per trovare i 7 membri dell’equipaggio dispersi sono continuati senza sosta anche il 163° giorno. All’interno dei lavori di ricerca e soccorso, la compagnia di recupero e rimozione dei relitti Aras Maritime continua ad operare per cercare i marinai dispersi e rimuovere i relitti.
Nell’annuncio della prefettura di Zonguldak è stato dichiarato che il 26 aprile scorso è stata effettuata l’operazione di taglio del ponte superiore, degli alberi e delle vele della nave, tagliando il passaggio sotto il ponte con una catena passante, e che il ponte superiore, le vele e gli alberi sono stati tagliati e posizionati sulla piattaforma. Dopo un’ispezione dettagliata, è stato dichiarato che non è stata trovata alcuna traccia dei marinai dispersi all’interno del pezzo recuperato. È stato inoltre comunicato che parte del relitto (poppa) è stata scandagliata e approfondita con un robot subacqueo e che i lavori per il recupero delle altre parti sono in corso.
Gli sforzi di ricerca continuano giorno e notte. Nell’annuncio si è precisato che dall’incidente fino ad oggi sono stati impiegati tutti i mezzi disponibili per condurre le operazioni di ricerca sulla costa, all’interno e all’esterno del porto e nella zona del relitto, con squadre umane e tecniche via terra, mare e aria; tuttavia, non è stata trovata alcuna traccia dei membri dell’equipaggio dispersi. Si è inoltre menzionato che le operazioni di scansione costiera sono state condotte giorno e notte dalle squadre della Gendarmeria provinciale, della Direzione di sicurezza provinciale e del Comando della Guardia costiera. È stato sottolineato che gli sforzi per trovare i membri dell’equipaggio dispersi proseguono con la coordinazione e la collaborazione delle istituzioni coinvolte, valutando attentamente tutte le possibilità tramite riunioni periodiche di consultazione e valutazione delle operazioni in corso.